
"Quella mattina avevamo preso le biciclette"
Ho scelto quest'immagine per due ragioni. C'e' un rapporto, e un atteggiamento tra questi ragazzi che mi ricorda il gruppo di Michele e i suoi amici. Un livello d'intimità esiste tra i ragazzi, ma questo sentimento e' radicato nelle attività' e nel divertimento di giovinezza.
In più, mi sembra che l'ambiente circostante sia evocativo di Acqua Traverse. Nella descrizione di Acqua Traverse c'e' un proprio concentrazione su le strade, "e una strada, sterrata e piena di buche, al centro. Non c'era una piazza", "e una strada asfaltata a due corsie che corre dritta come una pista d'atterraggio fino a Lucignano". Questo interesso nelle strade potrebbe diventare dal fatto che questa citta' dipende molto sul commercio con il Nord, e dunque trasporto e le strade sono importanti.
Qui, queste due monde sono combinate: il mondo dei bambini e il mondo severo ed adulto di lavoro.
Che carina foto! C'e' proprio un senso di una banda di ragazzi in miniatura. I ragazzi sulla bici evoca la rapporto dei ragazzi nel libro di Ammaniti. Sembra, pero', che qui la relazione tra i ragazzi sia piu' tranquilla, in paragone al conflitto e alle tensioni che esiste tra i ragazzi in Ammaniti. I colori vivaci e la velocita' urbana ne rappresentata suggeriscono anche un'atmosfera leggera, invece della minaccia della malignita' implicita nel mondo di Michele.
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