Poi c'è stato il bianco.
Quando ho sentito una seconda
esplosione, ho aperto i miei occhi. In questo momento, ho notato un dolore
grandissimo nella mia gamba. Mi sentivo come la mia gamba era in fiamme. Ho
gridato forte perché non ho potuto contenere il dolore. Fuori il silenzio, un
suono ruggente ha iniziato. Ho continuato a gridare da dolore e da paura. Un
uomo grande è apparso fuori il buco ma non lo conoscevo.
Si è mosso verso di me.
-Quale il tuo nome ragazzino?
Stai male?
-Michele e non lo so
La mia voce era debole.
Indossava un uniforme dei carabinieri. Mi ha preso e mi
ha portato a un elicottero con le luci accecanti e un’elica gigante. Mentre ha
camminato, ho visto mio papà con la sua faccia sul terreno. Ho chiamato – Papà!
– ma non ha risposto.
Il uomo mi ha messo nel elicottero su un letto.
Improvvisamente, mi diventato molto stanco. Un nuovo uomo ha detto – questa
medicina ti aiuterà di dormire.
Prima di ho chiuso i miei occhi ho girato la mia testa e
ho visto Filippo con una coperta pulita e un sorriso sul sua faccia.
Nessun commento:
Posta un commento