Sono caduto ed è stato colpito dalle tenebre. Aprii gli occhi leggermente a vedere mio padre che mi fissava con una faccia sconvolta. Ho provato a chiamare il suo nome, ma la mia gola è stata inondata con il sapore metallico del sangue. Ho potuto sentire parecchie mani in movimento il mio corpo, le voci degli altri uomini.
-Che cosa faremo con il suo corpo?
-Sei sicuro che è morto?
-Anche se non lo è, sarà presto.
Ho sentito le macchie di terra colpire la mia faccia. Non era ancora morto, ma la terra continuato a colpire la mia faccia. Sentivo la voce debole di mio padre piangere in lontananza.
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