domenica 11 marzo 2012
Attivita' 2
' Tu sei l'angelo custode?
- Come?
- Sei l'angelo custode?
Ho balbettato - Io...Io, no...Io non sono l'angelo....
- Tu sei l'angelo. Hai la stessa voce.
- Quale Angelo?
- Quello che parla,che dice le cose "
p. 84
In questa scena, Michele ritorna al buco di nuovo. Lui sta parlando con il bambino nel buco, cui non sa ancora è Filippo. Michele è molto curioso e chiede il bambino molte domande. Durante questo dialogo, è chiaro che il bambino è disorientato, che lui è disparato per la speranza. Da un lettore, si vuole sapere quanto tempo il povero bambino rimaneva nel buco. Michele non può accettare il titolo dell'angelo custode, ma perchè è la solo persona buona che sa di Filippo, penso che lui sia l'angelo custode del bambino.
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